L' AMORE NON HA LIVIDI: un minuto di silenzio o di rumore

Dalla scuola dell' infanzia agli atenei universitari, la scuola si ferma a riflettere.

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da Segreteria

del sabato, 25 novembre 2023

Accogliendo l’invito del Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, in riferimento a quanto purtroppo riportato dai recenti tragici episodi di cronaca, nel giorno di martedì 21 novembre 2023, tutti gli alunni e tutte le alunne del nostro Istituto Comprensivo hanno osservato un minuto di silenzio in memoria di Giulia Cecchettin e di tutte  vittime di violenza, uomini, donne, bambini e anziani senza distinzione alcuna.

Ogni insegnante, tenendo conto dell' età anagrafica dei propri discenti, ha provato a spiegare le ragioni di questo, silenzio, cercando parole vere o verosimili, perchè tanti  alunni conoscevano già i fatti, descritti abbondantemente e con dovizia di particolari, in ogni dove. 

"Sanguinetto dice no alla violenza"... è un motto che ci riporta  indietro di due anni quando un cartellone illuminato all' ingresso del nostro paese  riportava la scritta : "Sanguinetto dice no alla guerra".

E sono proprio questi no che vanno ribaditi nelle aule.
NO alla prepotenza, NO al bullismo, NO all' esclusione, NO all' emarginazione, NO alla Violenza!

Le nostre mani sono fatte per costruire e non per distruggere.
Le nostre parole sono fatte per guarire e non per offendere.
I nostri sogni sono fatti per volare in alto e non per calpestare quegli degli altri.

La scuola è un IO che diventa NOI. 
È un onda che se porta con sè buoni pensieri, può vincere tutte le gare di windsurf del mondo cavalcando anche quelle  "big waves” che ci sembrano troppo alte.

Ma in questa corsa verso il traguardo bisogna fare attenzione al percorso e ribadire, ogni giorno, che nessuno è più importante di un altro e che l' uso della prepotenza è un elemento squalificante in ogni campo.
Amare significa prendersi cura delle persone e in particolar modo delle loro fragilità.
Siamo forti sì... ma poi siamo anche fragili...per questo chi è indifeso ci fa tenerezza.Ci fa tenerezza il bambino appena nato, ci fa tenerezza il cucciolo di animale, ci fanno tenerezza i sorrisi sdentati dei nostri alunni quando ridono a bocca piena e riempiono la scuola di vita.

Insegnare ai bambini l' importanza di guardare con tenerezza il mondo significa seminare buone intenzioni. Capire la differenza tra ciò che si può accettare e ciò che invece è inaccettabile, forse invece potrà un giorno proteggerli imparando a dire quei NO che a volte ti salvano.

" E ho imparato che i baci non mordono,
Che gli abbracci più forti guariscono 
E allora tu 
Metti le mani in tasca
Metti le mani in tasca 
E se le tiri fuori
FAMMI UNA CAREZZA"